Preziosi d’artista in mostra a Venezia
Ci sono l’anello smaltato di Lucio Fontana e la spilla con il viso stilizzato di Jean Cocteau, gli orecchini a spirale di Ron Arad e il collier con una barra di metallo di Louise Borgeois, l’orologio cucchiaio di Salvator Dalì e il pendente di Mimmo Paladino: questi ed altri incredibili monili sono protagonisti della mostra Precious – da Picasso a Jeff Koons in cartellone a Venezia, fino al 12 aprile 2015. Oltre cento nomi dell’arte moderna e contemporanea sono riuniti nel VITRARIA Glass +A Museum – nuovo spazio espositivo che ha aperto le porte a settembre 2014 nel cuore di Venezia, tra l’Accademia e le Zattere – per svelare il proprio volto meno noto: quello di artisti di bijoux, le cui creazioni sono opere d’arte spesso sconosciute al grande pubblico. A portarle in Italia, dopo numerose tappe è Diane Venet, collezionista e moglie dell’artista Bernar Venet, che per anni li ha raccolti in giro per il mondo. Molti gioielli sono arrivati dopo indagini, incontri, viaggi intrapresi per rintracciare pezzi rari. Tutti sono il risultato di un intreccio tra storie di vita e storia dell’arte. Centocinquantotto oggetti, la collezione al completo, con alcune creazioni mai esposte prima, raccontano un approccio all’arte differente da quello che siamo soliti osservare. Ognuno di essi, concepito come opera d’arte da indossare, racchiude in sé una storia ed è stato realizzato dall’artista con una particolare persona in mente: è forse proprio questo aspetto “intimo” a renderlo ancora più affascinante. Da vedere!