Una mostra celebra la creatività colta dei Missoni
È stata appena inaugurata al MA*GA di Gallarate (Varese), dove resterà aperta fino all’8 novembre 2015, la mostra dedicata a Ottavio e Rosita Missoni dal titolo “Missoni, l’arte, il colore”, curata da Luciano Caramel, Luca Missoni e Emma Zanella. L’esposizione celebra il dialogo con l’arte europea del Novecento, la creatività e l’imprenditorialità di una grande Maison italiana e dei suoi fondatori, Ottavio e Rosita Missoni nonché la loro straordinaria cultura e genialità. La scelta della location non è casuale: proprio Gallarate fu eletta nel 1953 come sede abitativa e del primo laboratorio di maglieria.
Il percorso espositivo mostra quanto la creatività di questa straordinaria coppia sia legata a doppio filo con l’arte, rappresentando un caso pressoché unico nel panorama della moda internazionale. L’allestimento si apre con la suggestiva video-installazione “Casa di moda” di Ali Kazmache mette in luce il connubio tra l’aspetto artigianale che affonda nella tradizione e il design contemporaneo. Nella sezione Le Radici sono chiarite le origini della ricerca dei Missoni, le prime risorse e fonti d’ispirazione, nel campo delle arti visive e della moda. Il quadro di riferimento è quello della nascita delle avanguardie storiche in Europa, dall’astrattismo lirico di Sonia Delaunay e Kandinsky al Futurismo di Balla e Severini. Il percorso prosegue con le installazioni immersive che avvicinano il visitatore all’elasticità della materia e alla ricerca delle tonalità del colore, mostrando l’eleganza e la morbidezza del filato e del tessuto a maglia, principale cifra stilistica della maison documentata anche dagli oltre cento abiti storici esposti. Alle opere più significative di Ottavio Missoni è riservata l’ultima sala che ospita una serie di grandi arazzi realizzati in patchwork di tessuto a maglia. Da vedere!