Angelica e Bianca, le nostre miss ottobre
Angelica Mcglynn porta la taglia 44 ed è per metà italiana e per metà irlandese. 19 anni compiuti a maggio, vive a Milano dove frequenta il liceo linguistico. Nel tempo libero le piace allenarsi e tirare di boxe in una piccola palestra dove è considerata una mascotte, essendo la più giovane e una delle poche donne che frequentano il posto. Ama viaggiare e leggere romanzi e saggi di filosofia e fare musica. Ogni tanto canta dal vivo in locali della sua città, da due anni studia teoria, composizione e pianoforte e medita di proseguire la sua preparazione in qualche università a New York o Boston. Da bambina era sempre la più alta e imponente della classe e questo le ha creato qualche problema e disagio ma una volta cresciuta e maturata ha imparato ad amare e valorizzare il suo fisico tutto curve. Oggi si tiene in forma con lo sport e una buona dieta per lo più vegetariana. E anche se è un po’ golosa con l’attività fisica riesce a mantenersi in perfetta forma.
Bianca Fabrizzi è una ragazza fiorentina di 21 anni che da due anni frequenta la facoltà di Storia dell’Arte a Firenze, e spera un giorno di lavorare in questo ambito che trova molto stimolante. L’interesse per l’arte è qualcosa di unico che porta avanti da sempre e come potrebbe essere altrimenti vivendo in una città in cui l’arte si respira in ogni angolo? Ama viaggiare e spera di poterlo fare il più possibile nella sua vita, trova che sia un ottimo modo per conoscere le altre culture ed aprirsi la mente. Un’altra sua passione è la cucina, perché ama mangiare e non si è mai fatta un problema. Ritiene giusto che ognuno viva serenamente la propria fisicità, così come fa lei, consapevole dei propri pregi e difetti, però è fondamentale essere in salute, ” mens sana in corpore sano”. Per questo motivo è assolutamente contraria ad ogni forma di eccesso, che sia anoressia piuttosto che obesità. Ha partecipato al calendario con entusiasmo perché pensa che sia un progetto assolutamente innovativo e inedito. Chi avrebbe mai pensato prima di mostrare in un calendario delle donne “normali”, le ragazze della porta accanto, con fisicità floride e prorompenti, donne vere, quelle che incontri per strada o a fare la spesa. Per lei rappresentare queste donne è stato meraviglioso. Ed è stato importante perché per la prima volta a nessuno è importato quanto fosse alta o quanto fosse la circonferenza della sua coscia, si è sentita a suo agio con la sua 46, e i commenti sono stati tutti positivi! Dopo il calendario, ha avuto un bellissimo articolo sulla Nazione Firenze, ha presentato la collezione primavera estate nello store di Elena Mirò a Firenze, ha sfilato e ha realizzato cataloghi per alcune aziende. Si sta aprendo un panorama veramente vasto per le curvy oggi, e ne è più che felice di farne parte.