Testimonianze curvy 2: Elisabetta Fornace

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Barbara di Beautifulcurvy ha risposto al mio messaggio col quale mi proponevo come modella curvy e così eccomi qui a rielaborare il mio percorso in una sorta di STOP, REWIND.
L’inizio: sono sempre stata una bambina robusta, un po’ per costituzione, un po’ per golosità, un po’ per pigrizia, in sostanza ho sempre preferito mangiare una fetta di pane burro e marmellata davanti alla televisione piuttosto che fare un giro in bicicletta.
Durante tutte le elementari e le medie a me è sempre spettata la parte della più alta e della più cicciottella; questo mio essere però non mi è mai stato di ostacolo nel rapporto con gli altri… ecco, questa cosa ci tengo a dirla, perché in mezzo a tante storie di bullismo nei confronti di ragazzini e ragazzine in sovrappeso io, come son convinta molti altri, ho passato un’infanzia e un’adolescenza stupende, circondata dall’amore della mia famiglia e dall’amicizia dei miei compagni di classe… un’accoglienza silenziosa che non fa notizia ma riesce a far sentire amate tante persone.
Arrivata al liceo il mio sovrappeso era diventato tanto, troppo, ne andava di mezzo la salute futura. Mia mamma, come tutte le mamme, era preoccupata e quindi passavamo da uno studio medico all’altro; alla fine mi dicevano più o meno tutti le stesse cose: ‘devi eliminare le merendine, mangiare regolarmente ai pasti, fare attività fisica’. Tutte belle parole ma da un orecchio mi entravano e dall’altro uscivano. Io, in fondo, non avevo nessuna intenzione di cambiare… stavo così comoda nella mia inattività!
Finché un giorno non so cosa sia scattato… oggi, ripensandoci, credo sia stato come una sorta di ingranaggio che ha iniziato a girare, non saprei definirlo in altro modo. L’unica cosa di cui sono certa è che il cambiamento è iniziato perché l’ho voluto io, perché io ho deciso di cambiare rotta e inaspettatamente, in me stessa ho trovato tutta la forza necessaria.  Mi sono messa d’impegno e tutte le sere, prima di cena, ho iniziato ad andare a fare una passeggiata, trenta minuti, di più non riuscivo, il peso lo rendeva troppo difficoltoso. Passavano le stagioni, gli inverni con l’aria gelida che taglia le guance e le estati con un caldo torrido e il sudore che scende sulla schiena… fino a oggi quando verso le 19 guardo l’orologio impaziente di infilarmi le scarpe da corsa, la musica nelle orecchie e allenarmi perché a fine marzo correrò la mia seconda 10 km. Sono passati quasi sei anni da quando ho iniziato questo percorso, è stata dura, costanza e determinazione sono state mie alleate, specie perché i risultati non li ho visti subito e nemmeno dopo un mese. Ci sono stati periodi in cui il mio corpo ha avuto bisogno di ‘assestarsi’ e non ho più perso peso, ma ad oggi con 40 kg in meno, posso dire: ne è valsa la pena! La corsa è stata fondamentale per me; nei momenti di fatica in cui i muscoli ti bruciano tanto da volerli strappare, sei da sola con te stessa e le cose che puoi fare sono due: fermarti oppure stringere i denti e andare avanti… io mi ripeto sempre ‘Volere è potere’. Ora sono certa che non tornerò mai più indietro, non perché voglia rinnegare quella che ero, anzi una parte di quella ragazzina robusta farà sempre parte di me, ma perché questo cambiamento non l’ho fatto per piacere di più ai ragazzi, non l’ho fatto per accontentare la mia famiglia, non l’ho fatto per essere più ben voluta dalle amiche. Questo cambiamento l’ho voluto, l’ho cercato e l’ho ottenuto per me stessa. Ora, a 24 anni mi sento così meravigliosamente curvy da andare a Milano a fare un casting per un calendario e da trovare lo slancio per raccontarvi questa mia storia, restando sempre convinta che il cibo sia uno dei piaceri della vita, quindi, per quanto mi riguarda, meglio correre qualche chilometro in più ma mangiarsi una bella fetta di torta!
Sono consapevole di non aver fatto nulla di eccezionale, e che le cose straordinarie siano altre, ma sono anche certa che ognuno di noi ha la propria ‘corsa’ personale da affrontare e da vincere… ed è per questo che faccio un grosso in bocca al lupo a tutte le lettrici di Beautifulcurvy, che possiate fare del vostro percorso un’ode alla vita!
Ps: un grazie speciale a Katia e ai suoi super massaggi drenanti e un grazie alla mia famiglia che mi ha sempre supportata e amata”.

Da parte di Beautifulcurvy, un immenso grazie a Elisabetta per aver condiviso con noi la sua storia, una bella testimonianza che può aiutare molte donne a crescere, evolversi e migliorare!