Dura solo un mese ma merita la visita la piccola mostra “Crossover” della designer, artista e storica del design Eliana Lorena che inaugura oggi alla Triennale di Milano. L’esposizione allestita nel  Design Cafè del museo presenta una selezione di creazioni che spaziano dalla moda al design.  Protagonista, il digital print, la stampa a laser su quadrati di seta e in fibra naturale della Tessitura serica Teseo firmati Eliana Lorena Milano, piccola collezione d’autore lanciata un anno fa. I motivi sono i paisley di origine persiana, i fiori e i quadrati. I pattern si sviluppano in dimensioni differenti: ogni tessuto ha accanto una miniatura con lo stesso disegno in scala, su un supporto diverso. I Monochrome in crêpe de chine sono esposti sulle strutture inox di Zeus di Maurizio Peregalli, i costumi da bagno realizzati nei tessuti Sensitive® Fabrics by Eurojersey e gli abiti in scala 1:6 sono inclusi nella scultura numerata in resina di Gobbetto mentre la limited edition è stampata sul tessuto di lino della copertina di Journal per Nava. Eliana ci mostra la versatilità del foulard che può essere indossato come copricapo, avvolto al collo, appoggiato sulle spalle, annodato al manico della borsa, intorno alla vita, e ha un ruolo unico, speciale per ogni luogo e identità. Come l’artista ha dimostrato con la sua sorprendente collezione/installazione di bambole Barbie in cui il corpo in serie assume i colori, i tessuti, le fogge vestimentarie delle varie etnie – burka, kimono, sari, boubou – mettendo insieme tradizioni e stilemi delle più diverse culture di tutto il mondo.

Eliana Lorena (ph. Nina Petillo)