Beautiful curvy

In Italia circa la metà delle donne indossa una taglia superiore alla 44 e dal fashion system viene considerata curvy, anche se, in realtà è normale. Gli stilisti e le aziende di moda tendono a ignorare le esigenze di questo target dal forte potenziale economico. A causa della taglia non conforme ai canoni estetici imperanti, molte donne fanno fatica a trovare capi che soddisfano le loro necessità. Nato nel febbraio del 2012 (il giorno di San Valentino) il blog-magazine Beautifulcurvy si è imposto come fenomeno di costume aprendo una finestra sul mondo della moda e delle donne dalle forme morbide, invitando la fashion industry a interessarsene. Beautifulcurvy si dedica all’universo plus size con notizie, interviste, eventi, casting, consigli e molti messaggi positivi e incoraggianti per aiutare le donne a stare bene con se stesse, piacersi e amarsi, senza lasciarsi condizionare dalle imposizioni sociali.

Beautifulcurvy nasce dall’idea e dall’esigenza di Barbara Christmann, redattrice moda e stilista italo-tedesca curvy con una grande passione per la moda. Barbara ha lavorato prima come assistente stilista per alcuni anni, per poi diventare corrispondente e redattrice di moda per delle riviste di moda tedesche. Durante la sua ventennale carriera ha riscontrato sul mercato italiano una diffusa mancanza di attenzione verso le taglie morbide. Una lacuna fino a poco tempo fa non colmata neanche dai media. Ha deciso così di occuparsi lei stessa di questo settore, ma con uno sguardo diverso. Seleziona per le sue lettrici fidelizzate e in continuo aumento, notizie interessanti su eventi, casting, collezioni moda, accessori, viaggi, locali, consigli di bellezza e di benessere, ed è ormai un punto di riferimento per molte donne non solo in Italia.

Il servizio di Personal Shopper aiuta le donne dalle forme morbide a trovare l’abbigliamento più idoneo alla loro fisicità e alle loro esigenze. Conosco a Milano in Italia tutte le collezioni curvy esistenti sul mercato, anche di intimo e costumi da bagno. Riesco aiutare ogni donna a migliorare il proprio look. Mi fa piacere seguirvi personalmente per aiutarvi. Per informazioni scrivetemi, anche per fissare un appuntamento

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Tornare in forma per la prova costume: ecco gli errori da evitare

Aija Barzdina - bikini solo blu

Nella foto qui sopra, la top curvy Aija Barzdina in uno scatto di un nostro servizio fotografico sui costumi

Il brutto tempo è finito (forse), il cambio armadi è stato fatto (forse!)… è ora di spogliarsi. Molto più facile a dirsi che a farsi. Spesso questo periodo è caratterizzato da tanti errori commessi cercando di correre ai ripari in fretta e tornare in forma in breve tempo, errori da non fare per evitare di maltrattare il nostro metabolismo molto delicato. Vediamoli insieme e valutiamo come gestirci al meglio.

Errore #1: perdere peso molto rapidamente
Questo è sicuramente uno dei primi sbagli: si inizia saltando i pasti, evitando la cena, applicando una delle tante diete del momento senza… tutto! Senza carboidrati, colazione, spuntini, frutta… insomma, si vive di acqua e aria! Questa è sicuramente una delle scelte peggiori e non può che rivelarsi fallimentare. Secondo la teoria del Set Point, infatti, il peso è stabile nel tempo e si regola attorno a un punto fisso (chiamato appunto set-point) grazie a complicati meccanismi fisiologici che si oppongono a qualsiasi tentativo deliberato di modificarlo. Nel regolare il peso corporeo in nostro organismo si oppone al nostro tentativo di dimagrimento, avendo registrato all’interno della sua memoria il peso che abbiamo mantenuto di recente per più tempo. Una volta che il corpo ha memorizzato questo peso, farà di tutto per impedirci di perdere anche solo qualche etto e farci tornare nel più breve tempo possibile al livello precedente. Ecco perché perdere peso in fretta è fallimentare, è una lotta contro profondi meccanismi che solo con tempo e calma possiamo riuscire a modificare.

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Errore #2: pesarsi tutti i giorni
A causa delle mille fluttuazioni ormonali corporee, il corpo femminile può  risentire notevolmente delle modificazioni idriche del corpo, e con questo anche il peso. Bere, scaricarsi regolarmente, sudare, sono tutte modificazioni corporee che possono incidere sul peso quotidiano, dandoci spesso risultati sulla bilancia poco soddisfacenti. L’ideale è pesarsi una volta a settimana, lo stesso giorno, dopo essersi scaricati e svestiti. Solo così si potrà avere una stima reale del peso corporeo e… se si è sotto ciclo meglio passare alla pesata successiva.

Errore #3: fare una vita sedentaria e dormire poco
Molti sono sugli studi che dimostrano l’efficacia dell’attività fisica quotidiana. Questa ci aiuta su moltissimi fronti, ovviamente non solo nel peso corporeo. Un elemento che a volte viene invece sottovalutato è un adeguato riposo quotidiano. Il brand di cosmetici Vichy nello studio “Wake Up Beautiful” ha indagato lo stretto legame tra la qualità del riposo e gli effetti visibili sulla pelle al risveglio. Attraverso un sondaggio ha evidenziato un dato a dir poco sconcertante: solo l’11% delle intervistate non riscontra alcun difetto sul viso appena sveglia, mentre il restante 89% lamenta tratti stanchi, colorito spento e pelle segnata. Un corretto riposo influisce tantissimo sulla qualità della nostra vita. Oltre che sulla bellezza della pelle, dormire un adeguato numero di ore permette di prevenire tutta una serie di conseguenze e malattie dettate dal poco riposo. È ormai dimostrato che le persone che dormono poco hanno alti livelli di proteine infiammatorie nel sangue e per questo maggiore incidenza di malattie come l’artrite, l’infarto, il diabete… oltre che mal di testa, senso generale di malessere, stanchezza cronica.
Ecco perché è fondamentale rimettersi in forma in modo responsabile e consapevole. Solo così potremo prenderci veramente cura del nostro corpo e valorizzarlo al meglio. Forza Curvy!

Un abbraccio

Dott.ssa Monica Pirola

www.monicapirola.com

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