Grande entusiasmo ed energia positiva al terzo Curvy Pride, per la prima volta a Milano
Valorizzare la bellezza a prescindere dalla taglia, questo l’obiettivo del terzo Curvy Pride che si è svolto sabato scorso, 6 giugno – per la prima volta – a Milano. Marianna Lo Preiato, imprenditrice e blogger curvy che ha ideato la manifestazione a Bologna nel 2013 insieme allo studio Endorfine, è soddisfatta del successo ottenuto nel capoluogo lombardo. È arrivata da Bologna con il Curvy Bus insieme a tante ragazze e signore, in parte sue clienti, per partecipare a questa giornata che si è svolta in due momenti diversi, uno più coinvolgente dell’altro. Il primo appuntamento è stato alla Casa dei Diritti del Comune di Milano dove il professor Emilio Franzoni della Fanep ( Associazione Neuropsichiatria Infantile Università di Bologna), direttore U.O. di Neuropsichiatria Infantile, ha illustrato le problematiche riscontrate in questo settore con i giovani che soffrono di disturbi alimentari. Franzoni ha spiegato quanto sia importante un ambiente familiare sano in cui la comunicazione, specialmente a tavola, è fondamentale. Sono rimasta piacevolmente colpita dagli interventi delle persone invitate che hanno raccontato i problemi legati alla fisicità diversa sotto vari punti di vista come l’accettazione, l’amore per se stessi, l’autostima e la valorizzazione attraverso l’abbigliamento. I disturbi alimentari, le difficoltà di accettazione, la scarsa autostima, le discriminazioni e i pregiudizi si presentano in giovane età ed è quindi importante affrontare questi argomenti. Sono stata invitata per parlare del calendario Beautifulcurvy che ogni anno riscuote un successo maggiore. Mi hanno chiesto come le ragazze che partecipano vivono l’esperienza di mettersi in mostra. Devo dire che abbiamo sempre più richieste da parte di giovani che vorrebbero avere questa opportunità, che vorrebbero essere protagoniste perché attraverso l’esperienza del calendario si sentono valorizzate e apprezzate. Tanti gli interventi che si sono susseguiti durante il workshop di sabato mattina. Marianna Lo Preiato che ha parlato del suo percorso personale di auto accettazione è stata molto toccante. È una bella donna mediterranea, ha una figlia e vuole dare un esempio positivo a tutte mostrando quanto si possa vivere bene con se stesse, accettandosi e amandosi. Alessandro Carella, che ha un blog dedicato agli uomini, ha scelto di dare voce al sesso forte. Sara Barbieri, stilista di Torino, è intervenuta per parlare di moda per donne morbide. Elisabetta Viccia, che disegna una linea di intimo, è arrivata da Roma per raccontare della sua sfilata di bellezza curvy che si svolgerà nella capitale quest’estate. La scrittrice e attrice Elena Guerrini, che ha pubblicato qualche anno fa il suo romanzo autobiografico “Bella Tutta”, ha voluto donare agli intervenuti il libro che affronta proprio l’argomento dell’autoaccettazione, così come tematiche legate all’amore, all’essere curvy e come vivere le proprie rotondità.
Per il futuro l’idea è di organizzare dei seminari di autoaccettazione nelle scuole che possano davvero offrire un aiuto concreto ai giovani in difficoltà e non solo a loro; e poi aprire un dialogo con l’industria della moda – così poco aperta nei confronti delle persone curvy e plus size – per capire se è possibile modificare questo atteggiamento. Dopo una breve pausa pranzo alla Panzotteria pugliese Il Senatore, ci siamo trasferiti in piazza San Carlo, dove è iniziata la seconda parte della giornata curvy. Tutti i partecpanti si sono incontrati con Marianna Lo Preiato e lo staff di Studio Endorfine oltre a molte donne che fin dalla prima edizione seguono e sostengono questo evento importante. A tutte, e anche a qualche maschietto, sono state distribuite le T-shirt fuxia con la scritta Curvy Pride e Sara Barbieri con la forbice ha personalizzato ogni esemplare in modo originale e divertente.
Ho conosciuto una simpaticissima ragazza napoletana arrivata direttamente in aereo dal capoluogo partenopeo dove è proprietaria della boutique Carbone Più, che vende solo moda curvy selezionata. Incontrare dal vivo tutte le persone che trattano a modo loro l’argomento curvy e di solito si conoscono solo in rete per scambiare e condividere dei punti di vista è stato non solo interessante e stimolante, ma anche emozionante e coinvolgente. Donne di tutta Italia, di tutte le taglie, di età ed etnie diverse dimostrano con il curvy pride che insieme possiamo fare molto per cambiare l’approccio a questo mondo di curve bellissime. Nel pomeriggio sono arrivate anche Susanna Reschiggian, direttore del portale Vivobenedonna, Roberta e Antonio Murr che da tempo sostengono il concetto di bellezza al di là delle taglie, e poi a altre blogger come Szusanna Skiba e Giorgia Marino. Ha partecipato anche Mirella Rosato che rappresenta un’agenzia di modelle curvy. Su una passerella fuxia hanno sfilato uomini e donne di età e taglie diverse per poi lasciarsi tagliare simbolicamente l’etichetta al grido di #taglialataglia. Le ragazze, fra le quali molte miss dei nostri tre Beautifulcurvy calendar – sono riuscite a coinvolgere numerosi passanti curiosi a partecipare alla passerella e poi al flashmob. Come di consueto, alla fine del flashmob, una catena umana ha creato le parole Curvy Pride e un grande cuore ripresi dall’alto da una telecamera drone. Nonostante i 35 gradi e l’afa estiva sono accorsi veramente in tanti, tutti determinati a mostrare l’orgoglio curvy e la loro bellezza sana. È stata una giornata straordinaria piena di energia positiva e meraviglioso entusiasmo. Grazie a tutti i partecipanti arrivati da tutta Italia!
.