Medical Coaching al Fatebenefratelli per donne con tumore alla mammella
“
Medical Coaching al Fatebenefratelli di Milano per donne con tumore alla mammella
“Medici. Pazienti. Parenti”, questo il titolo del progetto che è un servizio gratuito di medical coaching messo a disposizione dalla Fondazione Renata Quattropani ETS per donne con tumore al seno in terapia.
Il medical coach è una figura che accompagna il paziente cronico o affetto da gravi patologie, in alcuni casi insieme ai caregiver, nella gestione quotidiana della malattia, seguendolo passo per passo e motivandolo ad affrontare le piccole grandi sfide quotidiane con vantaggi sia sulla qualità della vita che sulla regolarità terapeutica, e quindi sull’efficacia delle cure.
Il coach diventa un alleato della donna nella gestione dei cambiamenti portati dalla malattia, dalla necessità di seguire con scrupolo l’iter di cura conciliandolo con il lavoro e gli impegni familiari, ai disagi estetici come la perdita dei capelli e altri effetti collaterali che per molte donne possono essere motivo di conflitto nella regolare continuità delle terapie.
Il percorso si svolge online grazie a un sistema di videoconferenza di semplice utilizzo su PC, Tablet o smartphone e inizia con un colloquio conoscitivo individuale, dove viene presentata la metodologia del coaching; seguono 14 incontri di gruppo nell’arco di 7 mesi, uno ogni 15 giorni, sempre online. Completa il servizio un affiancamento individuale di durata annuale denominato Coaching Time, rivolto a tutti i partecipanti.
“Il lavoro del coach parte dall’ascolto del paziente, fondamentale perché lo stesso possa chiarire quali sono i suoi obiettivi e assumere nel dialogo un atteggiamento proattivo – spiega Roberto Assente, responsabile dei progetti di Coaching della Fondazione – Nel caso specifico delle donne con tumore al seno, lavoriamo al di là del superamento del trauma e delle possibili comparse di difficoltà psicologiche associate, interventi questi a carico degli psico-oncologi. Noi Coach ci occupiamo di sviluppare il senso di consapevolezza del valore della propria persona, dei valori di riferimento individuali, delle proprie potenzialità e dei propri talenti. Affianchiamo i partecipanti nello scegliere, individualmente, un proprio obiettivo che rinforzi il loro senso di appartenenza ad un progetto di vita presente e futura, sia durante la terapia che nelle fasi successive.”
Stefania Lupi