Big and Tall : Come sta cambiando il settore curvy e plussize ?
Oggi vi parlo dell’azienda “Big and Tall” di Treviso che rappresenta e distribuisce molte aziende di moda curvy e plus-size straniere in Italia, come Verpass, Mat, Chalou, Aprico, Brand, Alembika, Grizas, Vetono, Doris Streich, Open End, See you, Ciso e Loft Peterson per la donna, mentre per l’uomo tiene Allsize, Casamoda, Kitaro e Duke In Italia. La maggior parte delle sue aziende hanno una vestibilità che arriva alla taglia 60 per la donna , mentre la Brand donna arriva alla 66. Le taglie dell’uomo vanno dalla 54 alla 84 che corrispondono alle XL fino a 8XL Il titolare Franco Peri che lavora da molti anni in questo settore, ha visto dei cambiamenti, sia da parte dei negozianti che da parte dei clienti e qui ci racconta.
Tutte le sue aziende straniere hanno una ottima vestibilità, che nasce da anni di esperienza nel settore. Le taglie più richieste sono quelle che vanno dalla 54 alla 58 italiana e sono già plus-size che corrispondono alla 48 alla 52 tedesca. Una volta, parliamo anche solo una decina di anni fa, era più difficile trovare dei capi fashion con la giusta vestibilità. Oggi ci sono più collezioni che assomigliano alle collezioni moda di taglie regolari. La differenza sta nella clientela, la donna curvy e plus-size è più disinvolta, più audace è disposta a spendere, se trova quello che le piace. La donna vuole valorizzarsi e non solo coprirsi, vuole trovare il suo stile personale attraverso l’abbigliamento. Infatti i negozianti hanno cambiato modo di fare acquisti, cercano prodotti più giovani e soprattutto taglie più piccole. Non partono più dalla 52 come in passato, ma iniziano dalla 46/48.
Molti negozi, che dispongono di metrature importanti, si stanno avvicinando a questo settore dedicando degli spazi Curvy all’interno del loro store, perché credono molto in questo mercato in crescita. Ci stiamo avvicinando al modo di vendere nel nord Europeo ed Americano, all’interno dei reparti normali assieme alle collezioni più trendy. Che è giusto senza fare esclusioni di taglie. Nel mondo maschile alcune aziende che trattavano solo le taglie forti, stanno cominciando a sviluppare le stesse collezioni anche in taglie normali, questa è un’inversione di tendenza rispetto al passato che è una fotografia chiara del mercato.
Anche Big & Tall sta cambiando il suo modo di approcciare il mercato, in passato pensavo che fosse giusto avere moltissime aziende e rivolgersi solo agli specialisti del settore, adesso credo che dobbiamo focalizzarci sui Brand più completi e allargare i nostri orizzonti.
Un altro aspetto importante che si sta evolvendo sempre di più è l’uso dei social, negozianti e clienti finali hanno stabilito oramai un rapporto particolare, sono parte del negozio, partecipano alle sfilate, organizzano eventi e si frequentano anche nel tempo libero, diventando una comunità.
La vendita Online sta crescendo, come in tutti i settori, e stanno aprendo alcuni e-commerce che subiscono un pò la concorrenza della grandi piattaforme. In Italia non riusciamo a fare con la vendita online gli stessi numeri del Nord Europa, ma la tendenza è chiara. Rispetto alle taglie normali le problematiche sono diverse come per esempio il cambio di taglia che è molto più frequente.
La crisi e la mentalità all’acquisto sta cambiando. Questo influisce anche sul mondo Curvy, però l’aspetto emozionale resta molto più importante. Di fronte a capi particolari o a cose che non si trovavano in passato nel mondo Curvy, le clienti fanno più pazzie.