Le modelle #curvy alle sfilate Milanesi

Ormai sono alcune stagioni che notiamo, con piacere, la presenza di alcune modelle curvy nelle sfilate milanesi anche se sono sempre poche. A quel punto mi domando, se è solo per fare notizia, come mossa politically correct,  o se ci sia veramente un interesse verso questa fetta di mercato, che rappresenta circa metà delle donne italiane per non parlare di quelle del mondo. Questa stagione si sono viste anche modelle di una certa età, mentre le modelle di colore fanno parte del fashion system.

Le modelle #curvy alle sfilate milanesi

Dopo due anni di pandemia e sfilate digitali e con pochi invitati, tornano anche gli stranieri e molti Vip nella Capitale Italiana della moda. A Milano si respira la voglia di ripresa, che si rispecchia nelle collezioni che mostrano molto colore e luminosità per il prossimo inverno.

Torniamo alle sfilate di moda, dove le modelle curvy sono state presenti da Versace, Trussardi, Max Mara, Marni, Alberta Ferretti, Blumarine, Etro e Marco Rambaldi. Non sono una novità, ma una presenza che mostra l’inclusione di taglie, età ed etnie diverse che è più che giusto. Non vi sembra un pò il concetto dei miei calendari, dove ho sempre scelto donne di età, fisicità ed etnie diverse. Sono felice di vedere che questo concetto viene finalmente applicato nelle sfilate di moda della settimana milanese.

Le modelle #curvy alle sfilate milanesi

Le modelle sono sempre quelle che ormai si conoscono con nome come Precious Lee da Versace o Paloma Elsesser da Marni, mentre Jil Kortleve è stata vista da Etro e Max Mara. Sono donne con una sensualità prorompente che cavalcano le passarelle fiere e disinvolte. Mentre le modelle da Marco Rambaldi o Trussardi non sono cosi famose, ma trasmettono comunque l’idea di bodypositivity e inclusione.