#Perfectlyimperfect, una campagna contro il bodyshaming
Giulia Accardi l’ho conosciuta nel 2015, quando ha partecipato a Miss Italia, arrivando in Finale. In seguito l’ho scelta come ambasciatrice del mio calendario Beautifulcurvy per il 2016, dove ha posato insieme ad altre belle ambasciatrici che si sono fatte notare. Una bella ragazza siciliana di 27 anni, dalle forme morbide, ben proporzionata con la passione per la moda e la voglia di emergere come modella, si è costruita la sua strada. Da circa due anni si è fatta portavoce della campagna #Perfectlyimperfect che sta portando in giro per l’Italia in diverse città come Roma, Napoli, Milano e Venezia. Come modella curvy desidera abbattere i cannoni imposti dalla società che portano i giovani ad inseguire ideali difficili da raggiungere. Inoltre punta a combattere le differenze culturali, il bullismo, il razzismo e qualsiasi forma di sessismo. L’idea è quella di guardare meno all’apparenza, ma più alla sostanza della persona. Lei stessa per lavorare come modella ha subito degli alti e bassi, oggi desidera prendersi un riscatto personale. Aiutando gli altri con questo tour, aiuta se stessa. Cosi portando in giro questa campagna per I ‘Italia che vede ad ogni tappa circa 10 persone, tra uomini e donne che grazie al trucco ed acconciature vengono trasformati e fotografati per testimoniare di una bellezza reale, attuale e senza tabu. L’ultima campagna lanciata si chiama #bornthisway questa mostra uomini e donne in intimo che sono fieri di essere quello che sono. A questa ha partecipato la nostra ambasciatrice Alessia Gotti che da bionda è diventata rossa. Mi fa piacere vedere che nascano diversi progetti che aiutano le persone a stare bene ed accettarsi di più in Italia, in modo da abbattere gli stereotipi imposti e fare capire che la bellezza può avere forme e facce diverse. Sono passata a trovarla a Milano durante la giornata, cosi ho conosciuto alcune ragazze, il fotografo e le truccatrici.