Elisa Ruda, una bella educatrice
Oggi vi presento Elisa Ruda di 31 anni di Varese che indossa una taglia 46/48. Nella vita lavora nel campo sociale come educatrice di minori. Lei è una ragazza solare e positiva con delle belle forme, ma come molte ragazze che hanno fatto il calendario, ha sofferto anche lei a causa delle sue forme. In alcuni momenti della mia vita sono stata presa in giro per la mia fisicità, quindi il giudizio degli altri è sempre stato più importante rispetto al mio. Crescendo ho deciso di intraprendere un percorso di sostegno e di accettazione per volermi bene così come sono, per imparare ad accettarmi e amarmi di più. Certo che gli alti e bassi ci sono sempre, ma bisogna solo imparare ad affrontarli. Da quando ho imparato a volermi bene…sto bene con me stessa e si vede, mi sento bella e sono sicura di me...il giudizio degli altri è meno determinante, mi tocca molto meno. Bisogna imparare ad usare le parole giuste…non sono mai stata obesa, sono formosa, morbida quello che significa CURVY.
Ho sempre avuto un rapporto molto conflittuale con il cibo. Mangiavo per trovare quel conforto che la vita non mi dava. Come per tante persone il cibo è una vera valvola di sfogo. Sono sempre stata di bocca buona e il cibo riempiva il vuoto che avevo. Ho provato a fare diverse diete senza raggiungere mai uno stato di benessere. Inseguivo il sogno di essere magra, perché la società me lo imponeva, senza capire che non si può andare contro natura. Così il cibo diventava il mio rifugio ed ero sempre più infelice e lontana dal volermi bene. Un vero circolo vizioso.
Le diete sono sempre state frustranti per la continua rinuncia, ma adesso dopo aver fatto un percorso sono più serena e ho iniziato ad avere una corretta e completa alimentazione, sto bene sia fisicamente che emotivamente. Ho trovato un giusto equilibrio, sono maturata e vedo le cose in un altro modo.
La giornata di shooting è stata molto movimentata e ricca di emozioni. Non ero mai stata trattata come una modella, truccata e pettinata. Allo shooting mi sono lanciata sotto i riflettori cercando di divertirmi e nel tempo a disposizione di conoscere anche le ragazze. È stata una giornata frenetica, dove ho avuto la possibilità di incontrare, conoscere, ridere, scherzare e sentirmi a mio agio con me stessa e gli altri. Una bellissima esperienza che mi ricorderò volentieri.
La moda non ha una grande importanza nella mia vita. Mi sembra un mondo molto lontano ed eccessivamente perfetto. Ho uno stile semplice, ma nello stesso tempo unico, dove abbino colori e accessori come mi piacciono.
Ho partecipato al calendario, perché avendo raggiunto una buona accettazione di me e quindi una serenità con il mio corpo, ho pensato potesse essere un mezzo per trasmettere tale messaggio a chi ancora è in difficoltà con sé stessa. L’ho fatto anche, perché condivido e amo il messaggio che questo calendario vuole trasmettere. Perché quando stai bene con te stessa, ti ami e ti accetti anche l’altro se ne accorge. Grazie per avermi scelta, mi impegnerò per fare conoscere questo progetto che aiuta molte persone a sentirsi bene nel proprio corpo al di la della taglia, in salute!
Nel mio lavoro ho incontrato tante ragazze, molto giovani, già condizionate dalla società a dover essere solo taglia 38/40. Siamo tutte belle nella nostra diversità e unicità. Siamo belle con i nostri difetti, perché non c’è perfezione più bella delle nostre IMPERFEZIONI.
Grazie Elisa per la tua testimonianza !