Risotto all’ortica con scamorza, leggero e salutare
Se è il gusto a sorprendere non sono da meno le tante proprietà curative e depurative che accompagnano l’uso dell’ortica in cucina. Ricca di proteina vegetale, l’ortica è una pianta erbacea che cresce del tutto spontaneamente nei campi, ma può trovare spazio anche nei vostri giardini dove potrete coglierla con qualche piccola accortezza. Per evitare l’effetto pungente è bene raccoglierla indossando un paio di guanti.
L’effetto pruriginoso si attenua se la raccoglierete la mattina, nelle ore meno soleggiate, o magari dopo la pioggia, che attenua le sostanze che danno prurito.
L’ortica è ricca di ferro e vitamine ed è l’ideale per curare stati anemici, glicemia, malattie reumatiche, artite ed artrosi, ma anche disturbi dei reni e della vescica e tutta una serie di dermatiti.
In cucina è ottima se utilizzata per la preparazione di risotti e di tanti primi piatti, ma è un ingrediente interessante per ottime polpette e frittate. Fra le ricette che si possono realizzare con la pianta la proposta ricade sul risotto all’ortica con scamorza, che in fatto di gusto non ha eguali. Parliamo di un piatto leggero, nutriente e soprattutto salutare.
Se la scelta è quella di realizzarlo con ingredienti freschi, decidendo di passare un po’ di tempo in cucina, si può optare per cogliere da se le ortiche, abbinandole agli altri ingredienti.
Nel caso in cui disponiate di poco tempo, ma desideriate portare in tavola un’alternativa buona e salutare, è possibile scegliere un prodotto pronto dal gusto e dalle qualità indiscusse come i risotti Casale Paradiso.
Per preparare il risotto all’ortica con scamorza per 4 persone sono necessari questi ingredienti:
– 250 grammi di riso
– 250 grammi di ortiche
– 100 grammi di scamorza
– brodo vegetale quanto basta
– una cipolla
– una noce di burro
– olio, sale e pepe quanto basta.
Il primo passo implica il taglio della cipolla, da predisporsi a fette sottili, e il passaggio in padella con l’olio caldo per una cottura a fuoco lento sino alla doratura. Si procede quindi con l’aggiunta del riso da tostarsi per poi irrorare con il brodo vegetale caldo, da aggiungersi poco alla volta sino all’assorbimento.
Dieci minuti e si è a metà cottura, momento giusto per aggiungere le ortiche, già lavate e tagliate finemente, e aggiustare il sapore con sale e pepe secondo i propri gusti. L’ortica può anche essere passata al frullatore per ottenere una crema omogenea. Si insaporisce con sale e pepe e si porta a fine cottura, per una decina di minuti. A fuoco spento non resta che far mantecare burro e scamorza grattugiata. Buon Appetito!
Grazie ad Anna Lou Felicetti