Luci, forme e suoni a New York

La città cosmopolita per eccellenza soprannominata anche “La Grande Mela”, New York è da sempre una delle mete più ricercate e ambite del mondo. Città d’ispirazione per scrittori e artisti, set di moltissimi film e serie tv, sede di vari eventi mondani tra i più importanti New York vanta il meglio dell’arte, della musica, dell’architettura di tutto il mondo. Ho avuto l’occasione di passare una settimana proprio al centro della Grande Mela con la mia famiglia a ridosso delle feste natalizie e devo ammettere che ho potuto apprezzare dal vivo tutto quello che ho sempre visto solo nei film. Dalle case addobbate alle canzoni natalizie per le strade con persone travestite che ballano e cantano, dal magico Albero di Natale in centro al Rockfeller Center ai negozi accuratamente adobbati con decorazioni rosse, bianche e verdi New York in questo periodo dell’anno è più magica che mai.

Da appassionata di moda e curiosa quale sono ovviamente non potevo non entrare in vari negozi per qualche spesa folle e per confrontare la realtà modaiola americana con quella italiana. Per mia fortuna era anche la settimana del Black Friday così ho potuto riscontrare quanti sconti, promozioni e offerte i negozi americani offrono rispetto ai nostri italiani. Un’altra grande differenza riguarda brand famosi come Michael Kors, Levis, Guess, Calvin Klein .. e tanti altri che hanno una vasta gamma di scelta per le taglie, ovviamente si parte da quelle piccole come una 36/38 per arrivare però anche a misure come 50/52. Ciò significa che marchi di moda, conosciuti e molto apprezzati, producono anche taglie più morbide, semplicemente in Italia non vengono richieste dai negozi, addirittura nelle vetrine ho trovato manichini con diverse forme, alcuni skinny, altri curvy, qualcuno con il seno più abbondante e qualcun altro con il lato B e i fianchi più accentuati. Questo mi fa riflettere su quanto siamo indietro come apertura mentale noi italiani, rispetto al resto del mondo, negli USA ho potuto riscontrare quanto avere fisicità diverse sia normale e apprezzato ( come d’altronde dovrebbe essere ovunque ), nei negozi ti aiutano a scegliere il capo che più ti si addice e risalta le tue forme senza giudicarti se hai qualche curva in più o in meno.  Anzi direi che questo ti aiuta a conoscerti meglio e prendere più confidenza con il tuo corpo, per poterti vestire comoda, ma alla moda indipendentemente dalla taglia che porti.  Ci tengo sempre a ribadire che questo non significa apprezzare di più una donna con le curve, piuttosto che una senza e “inneggiare all’ingrasso”, ma significa accettare qualsiasi tipo di donna sana con il suo fisico, significa capire che ogni donna ha una fisicità diversa e che questo non deve essere un difetto, ma un pregio, che questo deve essere un vantaggio per le case di moda per potersi sbizzarrire con la fantasia e non deve essere un ostacolo. Spero un giorno che il messaggio che noi ambasciatrici di Beautifulcurvy insieme a Barbara stiamo portando avanti con determinazione, possa arrivare chiaro in ogni parte del mondo, ma soprattutto in Italia, perché ogni donna ha il diritto di sentirsi bene con sé stessa. Nessuno si deve identificare in una taglia, per confrontarsi con gli stereotipi, spesso malati e sbagliati, che la società ci impone. È importante accettarsi, amarsi e prendersi cura di sè, del proprio corpo e della propria anima e migliorarsi sempre sì, ma farlo solo ed esclusivamente per noi stesse. Sempre in tema di negozi e shopping gli omaggi che ti lasciano dopo ogni acquisto sono una sorpresa, ad esempio da Sephora ti regalano mini-site di diversi prodotti ( in Italia se ti regalano qualche campioncino è già tanto. ) Da Victoria’s Secret che adesso ha allargato le taglie, ti regalano un loro prodotto in base al tuo acquisto.. e così quasi ovunque. Questa è un’ottima strategia di fidelizzazione per invogliarti a tornare ad acquistare ancora.

Ora cambiando completamente argomento, ci tengo a scrivere qualche piccola dritta sui posti da non perdere assolutamente se visitate New York City.   Ovviamente vale la pena salire sull’Empire State Building e sul Rock of The Top per ammirare la città dall’alto, consiglio di visitarne uno con la luce del giorno in mattinata e l’altro con il sole in procinto di tramontare per lasciare spazio alle luci della città. Simbolo della città è anche il famoso Brooklyn Bridge che collega l’omonimo quartiere con Manhattan, bellissimo per fare foto ricordo soprattutto se lo si attraversa a piedi. Nell’itinerario non può mancare una visita alla Statua Della Libertà, ai due musei con le opere tra più famose al mondo cioè il MoMa e il Guggenheim e una visita alla Grand Central Station, una stazione che non può nemmeno essere messa a confronto con le nostre in Italia. Se siete appassionati di libri una tappa alla libreria pubblica è d’obbligo, e subito dietro all’edificio ci sono i Mercatini di Natale tipici del luogo. Concludo dicendo che ci sono tantissimi altri posti di cui potrei parlare, ma non rimarrei a scrivere per ore, New York è un contrasto di emozioni, caotica ed entusiasmante basta passeggiare lungo tutta la Fifth Avenue per respirare la magia di questa città. Una passeggiata a Central Park, il polmone verde di Manhattan vale la pena. Alcuni quartieri sono da non perdere come Soho e Little Italy, dove capisci come questa città è cresciuta tra razze, culture e mentalità diverse per diventare questo mix interessante che la distingue da molte altre città del mondo.

Grazie a Marcella Deganello che ci ha portato con lei a New York!